You are here
Home > Domande ai candidati sindaco > DOMANDE AI CANDIDATI SINDACO DI LECCO: SESTA DOMANDA

DOMANDE AI CANDIDATI SINDACO DI LECCO: SESTA DOMANDA

MAURO GATTINONI CENTRO SINISTRA

Anche in relazione a quanto esposto al punto 5, il Comune di Lecco potrà collaborare alla costruzione di percorsi rivolti anche a docenti.

Mi permetto di aggiungere un ulteriore punto, quello della parità di genere nel mondo del lavoro: al di là di singoli (e fortunatamente sporadici) episodi riprovevoli di discriminazione di genere, occorre creare le condizioni culturali e soprattutto materiali in termini di assistenza, servizi alla famiglia, e all’infanzia, per cui possano essere davvero consentite pari opportunità professionali, di carriera e di retribuzione indipendentemente dal genere, soprattutto in relazione alla gestione del tempo di  maternità e quello famiglia-lavoro in età infantile. La mancanza di servizi, ed il loro costo, rischiano di diventare il reale fattore discriminatorio della permanenza della donna-mamma sul posto di lavoro, limitandone spesso il percorso verso ruoli apicali. 

PEPPINO CIRESA CENTRO DESTRA

Il progetto di una corretta informazione sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e la sulla sfera dell’affettività proposto alle scuole superiori di Lecco, sarà fatto in collaborazione agli enti preposti come l’Agenzia di Tutela della Salute con la quale seguendo la normativa vigente si valuterà di avviare progetti formativi sulla parità di genere e sull’orientamento sessuale, rivolte ai docenti. Grazie al lavoro e all’impegno di associazioni come la vostra sono stati fatti molti passi avanti su questi temi ma solo una maturata consapevolezza culturale di tutta l’opinione pubblica potrà fare la differenza.

Ovviamente ciascuno è libero di avere la propria sessualità, essa non può essere un pretesto per ledere i diritti umani. Nella nostra amministrazione infatti nessuno sarà lasciato solo e tutti saremo corresponsabili della promozione e della cura del bene comune anche nella direzione di assicurare il riconoscimento di una piena parità a tutti i nostri cittadini.

SILVIO FUMAGALLI 5 STELLE

Sì e credo che gli spunti per il tipo di formazione necessaria possa venire proprio da voi. Collaborare con esperti e associazioni che conoscono a fondo il tema di discussione, specie in un campo delicato come quello educativo, è la soluzione migliore per raggiungere l’obiettivo. Del resto la partecipazione dei cittadini ma anche del tessuto associativo e commerciale della città nelle scelte dell’Amministrazione Comunale, per noi è imprescindibile.

CORRADO VALSECCHI LISTA CIVICA

Posso essere disponibile a favorire tale percorso consapevole che l’ultima parola spetta agli attori dell’istruzione che per primi dovrebbero sentire il bisogno di essere formati sui grandi temi civili che coinvolgono la comunità sul piano etico e comportamentale con la finalità di rimuovere i pregiudizi.

Share
Top