Nel pomeriggio di sabato 30 ottobre la piazza Cermenati di Lecco si è gremita di almeno 400 persone che hanno manifestato il loro sdegno per quanto accaduto pochi giorni fa nella sala del Senato dove è stato bloccato, senza neppure una discussione, il DDL Zan.
Gli applausi dei senatori contrari al DDL che hanno assordato il Senato con uno spettacolo deprimente, fatto sulla pelle delle persone LGBT+, ha mobilitato tante persone che al grido di “Vergogna” anno manifestato con forza la loro delusione per un Parlamento che non vuole riconoscere diritti civili e non vuole tutelare le aggressioni e le discriminazioni.
L’intervento della presidente Dalila Maniaci è stato chiaro e netto verso una parte politica che non solo ha contrastato con menzonie e luoghi comuni l’iter di una Legge giusta, ma ha bloccato con un cavillo burocratico la discussione della Legge. Dopo di lei rappresentanti di diverse realtà sociali del territorio hanno confermato la loro indignazione.
Un momento triste della nostra democrazia, una forte delusione da parte di tutti, ma un chiaro messaggio a non abbandonare le richieste di tutela verso le persone LGBT+. Noi (R)esistiamo!!!