Anche Renzo e Lucio ha partecipato alla colorata manifestazione del Pride di Milano. La nostra associazione che fa parte del Coordinamento Arcobaleno ha voluto sfilare con una svolazzante e gigante bandiera rainbow sorretta da enormi palloni bianchi. Su ogni colore una parola per noi rappresentativa, amore, parità, libertà, diritti, laicità ed ovviamente orgoglio. Eravamo numerosi insieme al nostro gruppo giovani Innominati per sostenere la piattaforma politica del Pride che quest’anno ha incluso fra le sue richieste anche i diritti dei migranti, al motto “Con cuore nomade corpo migrante”. Abbiamo chiesto a gran voce con le altre associazioni GLBT di Milano e della Lombardia ancora una volta il riconoscimento delle nostre unioni, non con una legge che ci differenzia dalle altre unioni, ma con una parità egualitaria, giuridica e sociale sancita dalla nostra Costituzione, che solo il Matrimonio per tutti può garantire. Migliaia di persone a Milano ed in altre otto città italiane hanno creato un onda di dignità ed orgoglio che chiede ai politici di questo Paese di muoversi, di recuperare il tempo perduto, di non cedere alla vecchia tentazione dei mezzi diritti per rispetto a chi quei diritti da sempre li possiede e pretende di gestirli come un esclusiva da riservare solo a se stesso. Tante persone anche etero che con noi vogliono combattere questa battaglia convinti che la laicità ed il diritto condiviso siano un bene per la democrazia, e per la società. Tanti giovani che ormai da anni trovano il coraggio di riempire le piazze in attesa di uno Stato rispettoso della loro dignità e del loro futuro. Un grazie ai ragazzi ed alle ragazze di Renzo e Lucio, che hanno deciso di esserci e di mettere la faccia per lottare per un cambiamento che potrà esserci solo grazie a coloro che come loro lottano in prima persona.