
Brescia 27 marzo il Consiglio comunale ha deciso di dare alla Giunta il mandato per deliberare sull’istituzione del registro delle Unioni Civili.
Il consiglio ha accolto la richiesta di una petizione del coordinamento «Nuove famiglie, uguali diritti», che con 2.700 firme, chiedeva parità di accesso ai servizi comunali e uno strumento per il riconoscimento delle coppie di fatto, un’attestazione di famiglia fondata su vincolo affettivo.
Riportiamo qui il comunicato stampa dell’Arcigay di Brescia
COMUNICATO STAMPA:
Soddisfazione per il riconoscimento comunale delle famiglie di fatto.
Orlando, Comitato territoriale Arcigay Brescia, apprende con grande soddisfazione l’approvazione del Consiglio Comunale di Brescia riguardo alla petizione proposta dal Coordinamento Nuove Famiglie Uguali Diritti per il riconoscimento delle famiglie di fatto.
Una significativa vittoria per la comunità LGBT ma anche un passo avanti per uno strumento importante per numerose coppie omosessuali ed eterosessuali che avranno la possibilità di contare in un riconoscimento giuridico da parte dell’amministrazione comunale.
Una scelta che attribuisce dignità alle nuove formazioni familiari che con questo atto acquisiscono dignità e riconoscimento giuridico e che potranno godere della parità di accesso nei servizi amministrativi rispetto alle coppie sposate.
Siamo davvero orgogliosi per questo traguardo di civiltà che il Comune di Brescia ha raggiunto e vigileremo affinché la Giunta assuma le necessarie delibere attuative per dare esecuzione al contenuto della petizione.
Desideriamo ringraziare le consigliere e i consiglieri comunali che hanno voluto approvare la petizione per aver compreso, approfondito e condiviso le istanze di uguaglianza in essa contenute.
Il risultato di oggi è l’epilogo di quasi due anni di duro lavoro del Coordinamento e della nostra Associazione, tra dibattiti e confronti che hanno visto coinvolta la comunità e la cittadinanza in numerosissime iniziative, un lavoro che finalmente ha raggiunto il suo primo traguardo e che auspichiamo possa aprire ad importanti prospettive nell’ottica della costruzione di una Brescia più moderna ed inclusiva, che sappia vincere fanatismi e intolleranze.
Alessandro Pasini,
Presidente di Orlando, Comitato territoriale Arcigay Brescia