Alla fine ora siamo veramente gli ultimi in Europa, anche la Grecia approva le Unioni Civili. Il Governo Zsipras che aveva promesso un mese fa : “ entro la fine dell’anno la legge sulle coppie gay” ha approvato con determinazione e velocità. In Grecia le unioni civili esistevano già ma erano riservate alle unioni eterosessuali, con l’atto legislativo di oggi si estende il diritto garantito dalla legge anche alle unione dello stesso sesso.
La scelta del Governo è stata contrastata fortemente dalla Chiesa Greco Ortodossa che fino all’ultimo ha fatto una forte pressione nei confronti dell’opinione pubblica e dei parlamentari chiamati a legiferare ma che non hanno fatto arretrare premier e ministro della Giustizia.
Riportiamo qui le parole significative pronunciate dopo il voto dal primo ministro Zsipras: “Con l’introduzione delle unioni civili per le coppie dello stesso sesso si chiude un ciclo di arretratezza e di vergogna per lo stato greco, di negazione e marginalizzazione di una parte dei nostri concittadini che non hanno avuto finora alcun diritto nella convivenza col proprio partner, il che ha portato la Grecia a condanne da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo”.