
Per la prima volta Varese ospita un Pride ed è subito successo. Tantissima gente ha affollato le strade varesine per una festa di colori. Tante persone coinvolte e tanti finocchi distribuiti ai divertiti passanti che si sono lasciati coinvolgere dall’allegria della manifestazione. Anche Renzo e Lucio ha dato adesione a questa manifestazione e c’eravamo per sostenere gli amici e le amiche di Varese.
Una manifestazione storica per la città che prima d’oggi non aveva mai visto sfilare per le sue vie il movimento LGBT e sostenitori, a favore dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e intersessuali. Un serpentone che si è mosso in modo pacifico tra strass, cappelli colorati, piume, vestiti eccentrici e facce dipinte seguendo la musica dei carri, ballando e cantando.
Dal palco diversi interventi e un minuto di silenzio per le vittime di Orlando. Hanno dato il loro contributo Arcigay e Agedo Milano,l’associazione dei genitori Omosessuali. Ma anche il viceconsole americano Rami Shakra che ha ricordato: “La lotta per i diritti LGBT è una lotta per i diritti umani”. Presente anche il presidente nazionale di Arcigay, Flavio Romani.