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08/07/2016 A SONDRIO ALL’AZIENDA SANITARIA SI PARLA DI ORIENTAMENTO SESSUALE E IDENTITA’ DI GENERE

Un appuntamento importante quello che si svolgerà il 16 settembre a Sondrio. Organizzato dal Sistema Socio Sanitario Valtellina ed alto Lario a tema ” Orientamento sessuale e identità di genere: famiglie e diritti in evoluzione”. E’ la prima volta che questi temi vengono affrontati dal Sistema Sanitario sul territorio valtellinese, un passo importante che rompe un muro di silenzio. Permettere agli operatori socio sanitari di avere un informazione corretta su questi temi è fondamentale, soprattutto su un territorio che ancora fatica molto e dimostra parecchie chiusure culturali sul fronte orientamento sessuale ed identità di genere.

Spesso all’interno delle Aziende Socio Sanitarie si da ampio spazio ad altri temi, ma su queste realtà si è sempre declinato e taciuto e per questo che accogliamo con favore questa iniziativa informativa scientifica che ha come responsabile scientifico la dott.ssa Lina Porta.

Temi come l’orientamento sessuale, identità sessuale, omogenitorialità, genere, omofobia e contrasto al bullismo hanno bisogno di trattazione ed informazione e non possono essere dimenticati o taciuti, ne troveranno beneficio operatori ed assistiti che usufruiranno poi di queste conoscenze nei diversi ambiti in cui opera l’azienda socio assistenziale.

Un bel segnale anche per tutte quelle persone che, all’interno dell’azienda stessa, in modo particolare su questo territorio, ripiegano ancora al nascondimento ed alla riservatezza, per paura di essere giudicati ed emarginati proprio nel loro ambiente di lavoro.

Un passo in avanti per permettere a tutti gli operatori socio assistenziali di avere le competenze per affrontare le relazioni con persone di orientamento sessuale differente, ed una garanzia anche per gli utenti che potrebbero avere meno riserve, dubbi e paure nel raccontarsi.

Il territorio della Valtellina e dell’Alto Lago ha bisogno di questo lavoro, perché, ancora troppo spesso pregiudizi e paure, ingabbiano la libertà delle persone gay lesbiche bisessuali, transessuali.

 

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