Migliaia di persone hanno partecipato sabato 28 giugno al Milano Pride. Un corteo variopinto e fantasioso di persone gay, lesbiche , bisessuali e transessuali che hanno sfilato per chiedere diritti e dignità. Il Coordinamento Arcobaleno, che raggruppa tredici associazioni di Milano e provincia, che con Arcigay Milano ha organizzato l’evento, esprime massima soddisfazione per la partecipazione sia alla sfilata del Pride che alle tantissime iniziative che hanno caratterizzato un’intera settimana di eventi. Dal palco del Milano Pride si è alzata forte la voce per chiedere ai politici di saper rispettare l’eguaglianza fra i cittadini e non permettere di creare una legge sulle unioni omosessuali che dopo anni di ritardo rischia di discriminare fra cittadini che hanno tutti i diritti e cittadini che si devono accontentare di diritti limitati, il matrimonio deve essere per tutti ! Nel corteo e sul palco anche alcuni rappresentanti della comunità migrante che quest’anno il coordinamento ha voluto coinvolgere per affermare l’importanza di unire le istanze di tutti quei cittadini che nel nostro paese sono discriminati ed attendono il riconoscimento dei propri diritti, “Con cuore nomade e corpo migrante ” era infatti lo sloga del Pride di Milano. Fra il corteo tanti giovani, ragazzi e ragazze, che sono stanchi di essere cittadini di un paese che non vuole riconoscere i loro diritti e che rischia di compiere passi indietro a causa di una parte minoritaria del mondo cattolico e di destra, che da mesi diffonde bugie e paure. Una festa di colori e musica, tante persone  che anche quest’anno  ha avuto il coraggio di esserci , sempre più orgogliosi e sempre più convinti che le cose cambiano se ciascuno di noi si mette in gioco ed ha il coraggio di essere apertamente se stesso.