You are here
Home > Senza categoria > 07/10/14 ALFANO: NO RICONOSCIMENTO MATRIMONI GAY CELEBRATI ALL'ESTERO, MA I SINDACI NON CI STANNO

07/10/14 ALFANO: NO RICONOSCIMENTO MATRIMONI GAY CELEBRATI ALL'ESTERO, MA I SINDACI NON CI STANNO

Cancellare tutte le trascrizioni delle unioni tra persone dello stesso sesso contratte all’estero perché le registrazioni sono di competenza dello Stato. E’ questa la volontà del Ministra Angelino Alfano con un invito rivolto a tutti i prefetti del Paese: “La disciplina – vi si legge – dell’eventuale equiparazione dei matrimoni omosessuali a quelli celebrati tra persone di sesso diverso e la conseguente trascrizione di tali unioni nei registri dello stato civile rientrano nella competenza esclusiva del legislatore nazionale”.

Subito la reazione dei sindaci, chiamati in causa dalla circolare del Ministro, da Bologna, Napoli, Grosseto e Milano. Giuliano Pisapia replica: “Il Comune di Milano continuerà senza “alcun dubbio” a trascrivere i matrimoni fra persone dello stesso sesso celebrati all’estero. Non ho alcun dubbio tanto più che il consiglio comunale a larghissima maggioranza ha chiesto al sindaco, che già aveva questa intenzione, la trascrizione dei matrimoni celebrati all’estero”.

“Voglio aggiungere – ha proseguito il sindaco di Milano – che è la stessa legge che prevede espressamente che l’ufficiale di stato civile deve trascrivere il matrimonio celebrato all’estero, salvo che non sia contrario all’ordine pubblico. Ma la Corte costituzionale ha detto recentemente che non c’è contrarietà all’ordine pubblico”. “Questi temi sono di competenza del parlamento su proposta del governo o anche su proposta del parlamento stesso – ha concluso Pisapia – Ma stiamo parlando del matrimonio fra omosessuali, non certo della trascrizione di un matrimonio che nel Paese in cui è stato celebrato è del tutto legittimo e regolare”.

Share
Top