Tredicesimo paese
Wellington, 17 aprile
Con l’approvazione a maggioranza da parte della Camera dei Rappresentanti (77 si, 44 no), la Nuova Zelanda è diventata il primo Paese nella regione Asia-Pacifico a legalizzare i matrimoni tra coppie dello stesso sesso.
La nuova normativa, che entrerà in vigore fra quattro mesi, definisce il matrimonio come unione fra due persone e non più tra un uomo e una donna, consente il riconoscimento delle nozze gay contratte all’estero e non impone più ai trans di divorziare nel caso di cambio di sesso.
L’ufficializzazione dell’esito della votazione, trasmessa in diretta dalla tv nazionale, è stata accolta da applausi e grida di giubilo tanto dai parlamentari quanto dal pubblico presente in aula che ha intonato la canzone d’amore “Pokarekare Ana”in lingua indigena Maori.