Anche a Lecco oggi le sentinelle in piedi. Dietro al monumento dei caduti, sul nostro bel lungolago, cento persone in silenzio con un libro in mano. In realtà visto da lontano sembrava un veglia di preghiera in commemorazione dei caduti della prima guerra mondiale.
Le loro intenzioni
“Vogliamo essere liberi di dire no! ” recitava il volantino che distribuivano. Ed i loro no sono chiari: no alla legge che combatte l’omofobia, no alla legge sule unioni civili che equipara le unioni fra due persone dello stesso sesso al matrimonio, che a parer loro deve essere una esclusiva delle coppie etero.
“Difendiamo l’ordine naturale”
Le caratteristiche di queste manifestazioni sono ormai collaudate silenzio e poche parole per descrivere la minaccia contro un ordine naturale che deve essere salvaguardato. Un ordine riconoscono e dettato dalla loro fede che però vogliono imporre a tutti i cittadini, con una visione di società integralista e teocentrica anziché laica e democratica. Fra l’altro molti anche apertamente contrari a qualsiasi intervento artificiale, con un manifesta no anche alle fecondazione eterologa per le coppie etero. Chissà se a breve vorranno impedire anche i bypass al cuore o le protesi dentali.
I timori delle sentinelle
Parlando con alcuni di loro alla fine della manifestazione abbiamo sentito i soliti mantra : “abbiamo paura di perdere la libertà di manifestare le nostre opinioni…il matrimonio è solo fra uomo e donna lo dice la Costituzione….voi avete già i diritti come persone se poi volete vivere come due amici nessuno ve lo impedisce…un bambino deve avere un padre ed una madre lo ha detto anche Freud”. Insomma i soliti punti in cui si arroccano convinti, lasciando poco possibilità all’ascolto ed al confronto.
Una novità in realtà c’è fra le preoccupazione delle sentinelle e riguarda la Magistratura che é diventata una minaccia, perché a colpi di sentenze va a riconoscere i diritti alle coppie gay. Insomma poco di nuovo dalla piazza silente delle sentinelle, le solite paure, le solite minacce e, a parer nostro, le solite chiusure mentali.
Ma che effetto fanno ai passanti ?
Al di là dei contenuti, che esprimono maggiormente nelle loro pagine di FB, e li se ne leggono delle belle, la loro manifestazione appare assai scialba e poco accattivante per le persone che, poco interessate, passano loro accanto.
Renzo e Lucio regala un segnalibro
Renzo e Lucio, ancora una volta ha scelto la strada del rispetto, anche delle opinioni che non condividiamo e sappiamo che ci fanno male. Alla fine della loro manifestazione abbiamo consegnato loro un segnalibro, visto che pare leggano tanto, con un invito a venire il 25 ottobre in piazza XX settembre a Locco per conoscere di persona le persone GLBT, e ad ascoltare la loro storie, le loro gioie e le loro speranze, alla Biblioteca Vivente.
